Ancora sui nitrati.

Come ha già fatto con A2A Ciclo Idrico, anche con ASL Sarnico pare un bambino: "Mamma, mamma, cosa devo fare?

E Mamma ASL gli fornisce il parere che, prontamente, lui provvede a rendere pubblico sulla home page del sito comunale.

Ma la risposta del Dr. Enrico Gorla dell’U.O. Igiene e Medicina di Comunità dell’ASL di Brescia sede di Roncadelle, non smentisce affatto, ne avrebbe potuto farlo, i dati da noi resi noti, visto che sono quelli relativi ai prelievi da tale ufficio fatti analizzare al Laboratorio certificato dell’ASL stessa!!!

Dire che si sia di fronte ad un problema di natura sovracomunale, inoltre, è di una ovvietà a dir poco sconcertante: lo sappiamo bene come l’eccesso di nitrati sia un problema che tocca mezza Pianura Padana!

E allora?

Dovremmo “berci” il solito tranquillante: mal comune, mezzo gaudio?

C’è poco da gioire!!!

Se fossimo con il fango alla gola e vedessimo che attorno a noi altri lo sono altrettanto o stanno per esserne sommersi, non credo che gioiosamente ci metteremmo a nuotare e a spruzzarcelo addosso!!! 

L'unica risposta che legalmente il Dr. Gorla dell’ASL può dare è che i limiti massimi di legge non sono stati superati.

Concordiamo con lui, ma, molto sommessamente, gli facciamo notare che, in almeno un caso, tali limiti sono stati eguagliati...

Non conosciamo il termini della richiesta di parere e nemmeno se Sarnico gli abbia comunicato i dati forniti da A2A Ciclo Idrico, ma se la collaborazione tra ASL e gestore della rete idrica comunale è così ben strutturata, sarebbe stato più opportuno che spiegasse, e che lo spiegasse anche il Sindaco Sarnico, che i dati sventolati nel comunicato di Comune e A2A Ciclo Idrico, NON SONO I DATI DEL MONITORAGGIO della qualità dell’acqua CHE L’ASL ESEGUE, ai sensi del D.Lgs.  31/01, CON CADENZA MENSILE, ma sono quelli dell’oste che ci mesce la sua bevanda, ovvero esami chimici eseguiti verosimilmente dal laboratorio interno dalla stessa A2A Ciclo Idrico (che nemmeno sappiamo sia certificato), che, guarda il caso, forniscono risultati inferiori a quelli UFFICIALI E CERTIFICATI elaborati dal Laboratorio ASL.

In ogni caso, la contestazione da noi fatta riguarda i nitrati che sono prossimi ai limiti di legge (e questo NON E’ SMENTIBILE), ragion per cui un amministratore avveduto sarebbe bene preveda prima come agire, nel caso in cui tali limiti fossero superati, e metta subito in atto tutte le azioni di contenimento possibili.

Un amministratore avveduto... APPUNTO!

Non certo Sarnico, che è stato a dormire, con valori simili agli attuali, almeno per tre anni... e che ora, scosso dal suo catalessico torpore, spera che con l’acqua che esce dai rubinetti di Ospitaletto arrivi nelle nostre case anche il suo soporifero e demenziale tranquillante mediatico.

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