Dopo l’intervento di rimozione delle coperture in amianto della palestra adiacente la scuola materna comunale “Chizzolini” e le proteste e denunce dei genitori, Sarnico mise in campo tutta la sua macchina di disinformazione per dare ad intendere come i lavori di rimozione delle lastre si fossero “svolti in completa sicurezza, durante e post opera”.
A queste cazzate i genitori della “Chizzolini” non abboccarono e una novantina di loro presentarono al Comune la “Richiesta di analisi del terreno all’interno del plesso scolastico di via Serlini, a seguito rimozione copertura in cemento amianto”, di seguito riprodotta.
“Spintaneamente” o meno che fosse, il Comune a metà ottobre affidò alla ditta ENVIROLAB SRL – Via Don Bosco n. 3 – Genzone (PV) “alcune analisi del terreno e dei giochi che si trovano all’ interno dell’area di cantiere interessata dai lavori di ristrutturazione della copertura della palestra scolastica in via Serlini con rimozione e smaltimento amianto, al fine di accertare che non vi siano rischi residuali dovuti all’eventuale presenza di fibre di amianto nelle aree da restituire all’uso della Scuola Materna Comunale.
Sui social network, nelle scorse ore, sono iniziate a circolare voci circa i risultati di tali analisi.
Il tamtam ha diffuso la notizia e anche noi abbiamo cercato riscontri in merito.
La risposta non è tardata ad arrivare e, da fonte anonima, abbiamo ricevuto copia del “Rapporto di prova” n. 1403271-001 e n. 1403271-002 del 29 ottobre 2014 indirizzati al Comune di Ospitaletto e relativi alle analisi eseguite da Envirolab Srl sulle capannine giochi (A e B) prelevate il 23 ottobre 2014, a cura del personale del laboratorio stesso, in via Serlini ang. Via Caduti a Ospitaletto
Come documentato,
le voci sono fondate e la notizia è certa:
IL LABORATORIO ATTESTA CHE
L’AMIANTO E’
PRESENTE
e risulta essere costituito da
CRISOTILO
(n. CAS 12001-29-5);
(amianto bianco)
Uno dei messaggi di quel tamtam informatico chiedeva:
“Adesso che dalle analisi dell'amianto ,
risultano a rischio ,asilo e scuole ,
il nostro mitico Sarnico cosa farà?
Scherzera' sulla salute dei bambini
o se ne andrà?”
La domanda, alla luce dei rapporti di prova sopra riprodotti, non è né qualunquistica né esagerata.
Se fosse dipeso dal Sindaco, se non ci fosse stata la reazione dei genitori, se a gran voce gli stessi non avessero preteso le analisi che ora certificano la contaminazione da amianto dell’area e dei giochi, gli stessi sarebbero stati riconsegnati alla scuola materna e i bambini sarebbero entrati a contatto con il pericoloso e subdolo Amianto Serpentino, con le conseguenze che possiamo tutti immaginare, vista l’attualissima vicenda del processo Eternit per i morti di Casale Monferrato.
Se fosse dipeso da Sarnico, autorità sanitaria del Comune di Ospitaletto, i genitori dei bambini della scuola materna comunale si sarebbero dovuti porre tra due guanciali, beatamente cullati dal suono tranquillizzante delle sue ipnotiche parole “tutto va bene, tutto è tranquillo, dormite bene”, salvo svegliarsi dopo qualche tempo di fronte all’incubo reale di un possibile mesotelioma pleurico contratto dai loro figli per inalazione di fibre d’amianto.
Se fosse dipeso da Sarnico, senza nemmeno avere in mano un preventivo, le analisi che i genitori richiedevano sarebbero costate troppo e, per risparmiare quella che poi sarebbe risultata la stratosferica somma di € 1.200,00 + IVA 22 % pari ad un importo complessivo di € 1.464,0, avrebbe esposto a rischio di esposizione a fibre d’amianto i piccoli frequentatori della materna “Chizzolini”.
Sarnico e con lui l’Assessore ai lavori pubblici Bignotti hanno giocato sulla salute dei bambini.
Il loro agire è stato
assolutamente inaccettabile,
vergognosamente superficiale,
strumentalmente colpevole!!!
Senza dubbio alcuno, non abbiamo timore ad affermare che
i cittadini di Ospitaletto
(anche, e forse soprattutto, quelli che li hanno votati)
non possono più
avere alcuna fiducia
nei loro confronti
senza tema che altre forze, su posizioni politiche anche distanti anni luce dalle nostre, lo abbiano chiesto, ma al contrario
in totale sintonia con tanti cittadini
che pacificamente e liberamente
hanno manifestato nelle scorse settimane,
diciamo a voce alta
Sindaco SARNICO
e
Assessore BIGNOTTI
DIMETTETEVI E
ANDATEVENE
SARNICO E BIGNOTTI
caminì, alà,
che l'è mei !!!
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