Alcuni giorni fa, alcuni concittadini ci hanno segnala la presenza di lastre tipo “Eternit” parzialmente sbriciolate lungo la strada che, staccandosi da Via Domenico Ghidoni in direzione
nord, porta alla Ex Kriotrans costeggiando ad ovest la SP 19.
Per avere riscontro della segnalazione ed identificare il luogo indicatoci, ci siamo avviati lungo la strada sterrata che parte da Via Ghidoni (appena prima delle due aziende di
demolizione autovetture) per effettuare un sopralluogo.
Abbiamo avuto modo di constatare che effettivamente, ad opera di ignoti, erano stati scaricati a lato della massicciata numerosi scarti, parzialmente frazionati e, per la maggior parte,
in pannelli completi, di materiale potenzialmente inquinante e all’apparenza a rischio di contaminazione per presumibile presenza di fibre d’amianto, con possibile pericoloso per la
salute e, in ogni caso, oggetto di smaltito abusivo in violazione delle norme di Legge vigenti.
Tra i rovi e le erbe infestanti poco lontano dal materiale segnalatoci, abbiamo avuto la pessima sorpresa di rinvenire un accumulo di identiche lastre abbandonate, almeno tre o quattro volte più consistente di quello in vista lungo la massicciata.
Sulla base di quanto segnalato dai concittadini, tale materiale è lì depositato da svariati mesi e il luogo esatto in cui si trova è a pochi metri dal punto in cui, frequentemente,
pattuglie della Polizia Municipale di Ospitaletto si appostano per rilevare la velocità dei mezzi transitanti sulla SP 19, senza che le stesse pattuglie abbiano mai notato almeno quella parte di
materiale in piena vista a lato strada.
L'attenzione ai gravi problemi ambientali di Ospitaletto non rientra evidentemente nelle priorità e negli obiettivi affidati dagli amministratori alla Polizia
Locale, visto che lungo la stessa strada giacciono evidenti accumuli di materiale abusivamente scaricato, ma anch'essi sono passati del tutto
inosservati.
Anche per dare concretezza alla segnalazione ricevuta, nel pomeriggio di oggi 22 ottobre 2014 abbiamo presentato a riguardo di questi materiali rinvenuti un esposto/denuncia contro ignoti indirizzato alla Procura della Repubblica di Brescia, al Nucleo Operativo Ecologico (N.O.E.) dei Carabinieri di Brescia, al Distretto di Brescia di ARPA Lombardia, all'ASL della provincia di Brescia, nonché al sindaco di Ospitaletto, in quanto autorità sanitaria locale oltre che vertice amministrativo del Comune e quindi responsabile degli indirizzi e degli obiettivi affidati alla Polizia Locale.
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